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2 Agosto 2008

Riscopriamo giochi, racconti, aneddoti e favole “d na’ vot'”

Stamattina, stando spaparanzato sotto l’ombrellone del lido che mi ospita quest’anno a Termoli, pensavo che il blog sarebbe stato molto più ricco aggiungendo un paio di categorie, una in cui scrivere i racconti, gli aneddoti e le storie che ci raccontavano i nostri nonni/genitori/bisnonnni per tenerci buoni, (per es. i mazzmarell’, a mamm’ da paur, ecc..) e un’altra in cui inserire i giochi che si facevano una volta (per es. rabbò, u scummarell, u p’pill e u p’pon, ecc…) spiegandone il funzionamento. Così, ho creato le due categorie e le ho chiamate:
1. Storie, favole e aneddoti “d’ na vot'”;
2. Giochi “d’ na vot'”.
Con il contributo di tutti si potrebbero riscoprire cose del nostro paese ormai quasi dimenticate. Diamoci da fare!!!

3 Comments

  1. lucadalex ha detto:

    Io sono ignorante in materia…
    anche perchè considerata la mia giovane età non ho giocato alla maggior parte di questi giochi nè ho sentito molte storie del genere (a parte i mazzmarell al castello)….
    comunque nonostante tutto parlo di “JESCe A L’ORS”…

    1) Delimitare il terreno di gioco in 2 aree, una per l’orso l’altra per gli altri concorrenti;
    2) Effettuare la conta per scegliere colui che farà l’orso che si sitemerà nel suo spazio delimitato (tana)
    3) L’orso pronunciando la frase “JESC A L’ORS” uscirà fuori dalla sua tana camminando a “zoppo galletto” nel tentativo di toccare uno degli altri concorrenti;
    4) Lo scopo del gioco è che l’orso deve riuscire a toccare più concorrenti possibili che aumenteranno la sua famiglia e potranno, anche loro a zoppo galletto, andare a caccia degli altri;
    5) L’orso che stazionerà fuori dalla sua tana sarà soggetto ai calci nel sedere di tutti gli altri partecipanti, e quindi sarà costretto a scappare nella sua zona, quando:

    A) toccherà uno degli altri concorrenti che diventerà l’orsacchiotto e quindi anche lui sarà soggetto ai calci;
    B) quando fuori dalla sua zona non camminerà a “zoppo galletto”;
    C) quando sbaglierà a pronunciare frasi per far uscire i suoi orsacchiotti;
    D) quando uscirà senza dire JESC A L’ORS;

    6) L’ultimo concorrente che resta (quindi che non sarà catturato) sarà il nuovo orso che trovandosi necessariamente fuori dalla sua zona sarà soggetto ai calci degli altri e come prima cosa dovrà scappare nella tana!

    Poco violento….

  2. crlpol ha detto:

    ao! ci sono!!!!!!!!!!! dopo qualche difficoltà con la pw sono dentro alla com. un saluto particolare a Luca……. Grandi idee, ma tanto rompi e paladino di chi????????? non ho ben capito il funzionamento per scrivere anche articoli. Spero che qualcuno me lo potrà spiegare. Per ora un saluto a tutti Gambatesani vicini e lontani, belli e brutti!!!

  3. Mely ha detto:

    …io anche se non sono nata a Gambatesa, ho una mamma Gambatesana doc e conosco una “filastrocca” che mi diceva sempre per farmi ridere e divertire quando ero piccolina…
    è questa:
    “Musc muscell
    Pan cascell
    Pan rcott
    Puff! la bott..”
    Premetto che il dialetto non lo so scrivere..lo capisco ma non lo parlo..

    Mely

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